giovedì, marzo 23, 2006

TEN YEARS AFTER


TEN YEARS AFTERNel 1967, quattro giovani musicisti inglesi divennero uno dei più grandi ed esplosivi quartetti nei palcoscenici mondiali. La loro leggendaria "I'm Going Home" suonata al Festival di Woodstock del 1969, fu registrata nel relativo film e la loro musica fatta di jazz, blues e rock amalgamati venne conosciuto anche dalla vastissima platea degli spettatori cinematografici. Quel film inserì di diritto i Ten Years After nella storia del rock. Dal 1968 al 1975 costantemente in tour e festival importantissimi. E’ stato stimato che acquisirono 75.000 fans ogni settimana. Quasi quattro milioni di persone all’anno. Senza contare chi ha visto il film "Woodstock". Tra il 1967 e il 1974 i Ten Years After registrarono 10 album che vendettero milioni di copie (dischi d’oro e di platino). Ma nel 1975 Alvin Lee decise di darsi alla carriera solistica e la band sparì dalle scene…Si è però mantenuta negli anni la richiesta di vedere ancora i Ten Years After e ci furono negli anni successivi tre eccezionali appuntamenti live ed un nuovo album in studio. Ma ogni volta, Alvin decise di tornare alla propria carriera solista.Ma la richiesta del pubblico era talmente forte che nel 2002 i tre fondatori dei Ten Years After --- Leo Lyons (bass), Chick Churchill (keyboards) and Ric Lee (Drums) appagarono l’intenso rinato interesse per la band.Da allora la band è di nuovo in tour, con un nuovo membro sensazionale, all’epoca venticinquenne, il chitarrista cantante Joe Gooch, con l’arduo, ma riuscito, compito di sostituire un’icona del rock come Alvin Lee.Ricreano la musica, l’energia e l’eccitazione che hanno conosciuto e fatto provare oltre trent’anni fa, suonando la maggior parte delle loro "hits", ma anche alcuni nuovi brani.Da Good Morning Little Schoolgirl a Baby Please Don’t Go, un tuffo negli anni ’70, con intermezzi come Walk This Way, Blue Suede Shoes in versione quasi punk e Hound Dog.

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