venerdì, aprile 21, 2006

Spriss a Go Go


La Band si forma quasi per gioco alla fine del 1997 e già da subito le esibizioni live si rivelano molto coinvolgenti, grazie anche all’esperienza acquisita in passato, collaborando con musicisti di fama internazionale, suonando in locali di rilievo e partecipando a manifestazioni importanti.
I concerti seguono un’anima Blues, poiché vengono suonati brani classici e travolgenti quali “Every Day I Have The Blues” e “The Sky Is Crying” (quest’ultimo interpretato alla voce, chitarra e basso da Woofer). Le due canzoni citate sono presenti nel primo CD uscito nel febbraio 2000.
L’anima Blues è aperta poi a tutti quei generi musicali che ne derivano, come il Rock dei Rolling Stones e Jimi Hendrix (nel CD sono presenti le canzoni “Fire” e “Purple Haze”) dove la Band si trova spesso coinvolta in improvvisazioni a volte psichedeliche, ricreando un po’ la magia di quel tempo.
Nelle loro esibizioni inoltre trovano spazio le sonorità Funky di James Brown, che si alternano al sound R’n’Blues dei Blues Brothers e ai non meno scatenati Rock’n’Roll di Chuck Barry, Jerry Lee Lewis e tanti altri.
Questi brani, suonati con il collaudato “metodo SPRISS” trasformano la serata in un vero e proprio crescendo musicale, tale da coinvolgere il pubblico, portandolo a far parte della stessa Band. Si può dire che non sono rare le occasioni in cui il pubblico canta e balla sul palco e, se lo permettete anche sui tavoli!
Gli Spriss si sono esibiti nell’autunno del 2001 in occasione di una festa privata, all’HARRYS DOLCI “HOTEL CIPRIANI” di Venezia (uno dei pochi concerti dove il pubblico non è salito sui tavoli…..).
Oltre ad esibirsi con la formazione ufficiale, il gruppo ha collaborato in varie occasioni con due grandi della batteria: Giuliano Bianco e Piero “Totò” De Conciliis. Si creano inoltre delle serate alternative quando la Band si presenta sul palco con personaggi che non hanno certo bisogno di presentazioni:
Mirta Magnoler, dotata di una vibrante e possente voce Blues nera.
Bitols, con un unico e sempre imprevedibile modo di stravolgere i brani e di fare lo Showman.
Francesco Gabelli, con le sue mitiche interpretazioni di John Fogerty, nonché voce scatenata del Rock’n’Roll padovano.
Massimo Busetto, con il quale, nell ottobre del 2001, è stato inciso assieme all’inconfondibile chitarra di Cristiano Schiabello un CD live quasi tutto dedicato al Rock di Lou Reed e Rolling Stones, con Ballate di Neil Young e Bob Dylan. Il tutto, raccontato dalla sua voce, fa immaginare il fascino e l’atmosfera di quell’epoca.

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